Descrizione
Lungo le pendici ghiaiose del monte Pizzetto e del monte Pier, a cinquecento metri di quota, su un terrazzamento morenico decisamente panoramico, ecco l'abitato di Ranzanico. Sorge su un antico percorso che, provenendo dalla Valle Seriana, attraverso la Val Rosa e il territorio di Bianzano, raggiunge il lago d'Endine. a monte della vecchia strada comunale della Croce, proveniente da Bianzano, e della strada comunale di San Bernardino che porta a Endine, troviamo quasi esclusivamente boschi e pascoli mentre a valle si trovano terreni coltivati a vite, frutta, seminativo. L'importanza storica di questo piccolo borgo sembra sia d'attribuire al fatto di essere inserito, con proprie strutture, nel sistema fortificato della Val Cavallina, oltre alla peculiare posizione dell'abitato che si trova alla confluenza di due antiche vie di comunicazione. Nel nucleo centrale del paese si trovano tracce evidenti dell'originaria struttura fortificata, visibile nella torre che si affaccia sulla piazza principale oltre che in alcuni pregevoli portali in pietra. L'antica chiesa parrocchiale era stata dedicata a Santa Maria Assunta nel 1476, poco tempo dopo la separazione della parrocchia dalla chiesa madre di san Lorenzo in Mologno. Ma questa, non è la chiesa attuale, perché andò distrutta, forse nel XVIII secolo. All'interno troviamo quadri, di Palma il Giovane, Cifrondi e Orelli. Molto bello è l'oratorio di San Bernardino sulla strada per Endine.